Mi chiamo Vincenzo Colaprice e sono un dottorando in Studi Umanistici presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Mi occupo di digital mapping nel contesto del progetto di dottorato che punta alla realizzazione di un atlante digitale dei borghi italiani con l’obiettivo di comprendere il livello di accessibilità del patrimonio culturale e naturale e le trasformazioni storiche di questi siti. Allo stesso tempo, dati gli studi universitari nell’ambito della storia contemporanea, continuo ad occuparmi di ricerche relative alla storia dell’antifascismo e delle organizzazioni del movimento operaio, con una particolare predilezione per il mio territorio di origine.
Ho conseguito la laurea triennale in storia e scienze sociali presso l’Università degli Studi di Bari (110/110 e lode) con una tesi sull’archivio regionale e la storia del Partito della Rifondazione Comunista in Puglia dal 1991 al 2014. La laurea magistrale in scienze storiche è stata conseguita presso l’Università degli Studi di Trento (110/110 e lode). La tesi è stata realizzata dopo alcuni mesi di ricerca in Portogallo presso l’Universidade NOVA di Lisbona, avente per oggetto il ruolo del movimento operaio portoghese nel periodo compreso tra la transizione alla democrazia e l’ingesso nella CEE (1974-1986).
Durante il dottorato ho trascorso un semestre di ricerca presso il Cologne Centre for eHumanities, ho collaborato in tre diversi progetti Erasmus+ e nel 2022 ho co-fondato una start-up – Crhack Lab Bari – con l’obiettivo di sviluppare soluzioni e prodotti digitali destinati al settore dei beni culturali. Sono membro dell’Associazione Italiana per le Digital Humanities e la Cultura Digitale (AIUCD) e della Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea (SISSCO). Collaboro con associazioni ed enti che si occupano della conservazione della memoria e della storia dell’antifascismo e della Resistenza in Italia.